venerdì 14 dicembre 2007

Lettera aperta

Roma, 14.12.07

Care amiche, cari amici,

nella nostra assemblea nazionale del 17 novembre abbiamo discusso, e convenuto, sulla necessità di sviluppare l'esperienza degli ecologisti democratici dopo la nascita del Pd. Il nostro obiettivo - come abbiamo ripetutamente sottolineato - non è semplicemente di rendere visibile la presenza nel Partito democratico di una chiara e coerente posizione ambientalista, ma di ottenere che tutto il Pd ponga i temi dell'ambiente, dello sviluppo sostenibile, dell'impegno per fermare i mutamenti climatici e riformare profondamente i sistemi energetici, al centro della propria politica, come ripetutamente indicato dal segretario Walter Veltroni e come è indispensabile per una forza nata dall'ambizione di mettere il riformismo al passo con i problemi e le sfide del ventunesimo secolo.

L'incontro del 17 novembre si è concluso con la decisione di dare vita a una nuova associazione di tutti gli ecologisti democratici. Una associazione che nasca dall'incontro di esperienze politiche ed associative già esistenti, ma sappia anche allargarsi a tante energie nuove che si sono manifestate nelle primarie e nella fase costituente del Pd. Una associazione radicata nel territorio, articolata in forum e circoli, che sappia coinvolgere competenze scientifiche, esperienze del mondo del lavoro e dell'impresa, amministratori locali. Una associazione aperta, alla quale si possa partecipare anche se non si aderisce al Pd. Uno strumento che contribuisca a dare più forza e credibilità all'ambientalismo, e che favorisca il rapporto e la sintonia tra il Pd e quanti nella società - associazioni, gruppi organizzati, singoli cittadini - si riconoscono nell'idea che oggi più che mai l'ambiente sia un ingrediente decisivo della stessa nozione di progresso.

Abbiamo previsto che il 16 febbraio 2008, terzo anniversario dell'entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, prenda il via, con una grande assemblea nazionale, la costruzione della associazione degli ecologisti democratici. Dovremo naturalmente definire in modo puntuale tempi e modalità della successiva "fase costituente" dell'associazione, ma intanto è importante che nel mese di gennaio si svolgano in ogni regione incontri preparatori, partendo dall'esperienza dei forum già costituiti nei mesi scorsi in molte città. La presenza nel Pd di ambientalisti provenienti da storie diverse richiede una attenta capacità di valorizzare tutte le esperienze: la collegialità è condizione essenziale per promuovere quella ampia partecipazione che deve caratterizzare il nostro progetto.

La preparazione dell'appuntamento del 16 febbraio si intreccia, inoltre, con la fase costituente del Pd. E' necessario, in questo senso, che una particolare attenzione da parte nostra sia rivolta in questa fase anche alla discussione che porterà a definire la Carta dei valori, lo Statuto, il Codice etico, nonché - in ogni territorio - alla costituzione degli organismi dirigenti del Pd, per fare in modo che le idee e la presenza degli ecologisti siano adeguatamente rappresentate.

Vi preghiamo di farci avere notizia di tutte le iniziative e le attività che promuoverete.

Un caro saluto e un grande augurio per le prossime feste e per un 2008 pieno di tutto quello che sperate e speriamo.

Roberto Della Seta
Francesco Ferrante
Sergio Gentili
Gianni Mattioli
Ermete Realacci
Edo Ronchi
Massimo Scalia
Fabrizio Vigni